La nuova Carta di identità elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito e dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare.
La foto in bianco e nero è stampata al laser, per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione.
Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
Oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, la nuova Carta di identità elettronica può essere utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati dalle PP.AA.
La CIE è dotata di un microchip dove sono memorizzate le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi dati biometrici come le impronte digitali. Nei paesi dell’Unione Europea e in quelli con cui sono in vigore appositi accordi, la CIE dei cittadini italiani è documento valido per l’espatrio, a meno che non vi siano condizioni ostative. In quest’ultimo caso sulla CIE compare la dicitura “non valida per l’espatrio”.
La carta d'identità cartacea è stata quasi integralmente sostituita su tutto il territorio nazionale dalla carta d'identità in formato elettronico (CIE).